19 luglio – ore 21.30 (ingresso gratuito)
ORCHESTRA I POMERIGGI MUSICALI
Direttore: Yusuke Kumehara - Violino solista: Giuseppe Gibboni
Programma:
Mendelssohn, Le Ebridi, ouverture op. 26
Paganini, Concerto n. 1 per violino e orchestra in re maggiore
Mendelssohn, Sinfonia n. 4 in la maggiore op. 90 “Italiana”
Nata nel 1945, l’orchestra milanese I Pomeriggi Musicali è una delle più rinomate Istituzioni concertistico-orchestrali italiane. Nel panorama musicale del dopoguerra i Pomeriggi hanno contribuito in modo decisivo alla diffusione della musica dei grandi del ‘900, promuovendo e commissionando al contempo nuove opere a giovani compositori, che diverranno i protagonisti della musica contemporanea italiana. L’orchestra dei Pomeriggi Musicali è stata il trampolino di lancio verso la celebrità di numerosi allora giovani artisti quali Claudio Abbado, Leonard Bernstein, Rudolf Buchbinder, Pierre Boulez, Sergiu Celibidache, Riccardo Chailly, Carlo Maria Giulini, Zubin Mehta, Riccardo Muti, Salvatore Accardo, Arturo Benedetti Michelangeli, Nathan Milstein, Maurizio Pollini, fra gli altri.
Il programma ammaliante e coinvolgente della serata prevede l’esibizione nel concerto di Paganini del pirotecnico talento violinistico di Giuseppe Gibboni, enfant prodige salernitano del terzo millennio nato nel 2001 e cresciuto sotto la guida di Salvatore Accardo. Affermatosi in prestigiosi concorsi nazionali e internazionali, una particolare curiositaà suscita il nuovo record di velocità stabilito da Gibboni nel marzo 2015 nell’esecuzione de “Il Volo del Calabrone” di N. Rimskij-Korsakov, brano concluso in soli cinquanta secondi.
Il giovane direttore d’orchestra giapponese Yusuke Kumehara guiderà quindi l’orchestra dei Pomeriggi nell’esecuzione della celeberrima sinfonia ‘Italiana’ di Felix Mendelssohn.
24 luglio - ore 21 (ingresso €5)
PROWLERS
I Prowlers sono una band tra progressive, rock e folk con oltre vent’anni di carriera alle spalle che introdurranno e, in certo senso, ‘intoneranno’ le atmosfere shakespeariane interpretate da Mino Manni e Marta Ossoli. L’ensemble propone un progressive dal sapore medievale/rinascimentale fatto di suggestioni acustiche e melodie arcane.
SERATA SHAKESPEARIANA
“...e se l’amore è cieco, la notte è il suo elemento...”
di e con MINO MANNI e MARTA OSSOLI
Le più famose scene d’amore tratte da Romeo e Giulietta, Sogno di una notte di mezza estate, La Bisbetica domata, Riccardo III, Amleto, Macbeth , Antonio e Cleopatra e Otello.
Le vette del teatro elisabettiano in una recita di alcuni brani dell’immortale Bardo di Stratford-upon-Avon. Tutti i suadenti profumi delle notti shakespeariane nella notte piacentina. Mino Manni, noto attore e regista nato e cresciuto a Piacenza, vive a Milano da diversi anni. Diplomato alla Bottega Teatrale di Vittorio Gassman, lavora con i più grandi registi e attori del teatro italiano fra i quali Giancarlo Cobelli, Glauco Mauri, Roberto Herlitzka, Piera Degli Esposti, Alessandro Preziosi, Franco Branciaroli, Paola Pitagora e Michele Placido. Nel 2010 fonda con Alberto Oliva la compagnia I Demoni. Marta Ossoli, dopo aver conseguito il diploma all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, lavora col Teatro Colla, col Teatro Out-Off diretta da Lorenza Loris, il CTB e il Teatro Carcano, col quale gira l’Italia nell’ambito della produzione ‘La coscienza di Zeno’ al fianco di Giuseppe Pambieri e diretta da Maurizio Scaparro.
31 luglio - ore 21.00 (ingresso € 10)
Opening: VENEGONI & CO.
Venegoni & Co è un gruppo musicale rock/jazz fondato da Gigi Venegoni sulle ceneri degli Arti e Mestieri nel 1977, anno nel quale incidono il loro album per la Cramps di Gianni Sassi. Nelle prime formazioni della band militò come tastierista anche Ludovico Einaudi. Esce quest’anno il loro nuovo album, già accolto con entusiasmo dalla critica.
SAINT JUST
di Jenny Sorrenti – Ospite d'onore ALAN SORRENTI
Saint Just hanno una storia assai particolare, come particolare è il loro status nell’ambito del rock italiano d’autore. Il nome è ispirato al rivoluzionario francese Louis Antoine de Saint-Just, ghigliottinato a 27 anni. Capitanati da Jenny Sorrenti, incisero — cosa assai rara — due album per la mitica etichetta inglese Harvest, la stessa dei Pink Floyd. Musica sognante, antesignana di quel dream pop oggi assai di moda, Il gruppo nasce nel 1973 come trio, formato da Jane Sorrenti che non aveva ancora cambiato il nome in Jenny (voce), Toni Verde (chitarra, basso, voce) e Robert Fix (sax), incentrato sulla bellissima voce femminile di Jane, anche autrice dei testi.
Il primo album di Saint Just, al quale partecipa anche il fratello Alan Sorrenti, il percussionista Tony Esposito, Mario D’Amora alle tastiere e Gianni Guarracino alla chitarra elettrica, è un interessante esperimento di rock progressive con influenze classicheggianti e di musica popolare.
L’anno successivo Robert Fix lascia il gruppo e si unisce a Tony Esposito; entrano Tito Rinesi (chitarra, voce), Andrea Faccenda (chitarra, tastiere) e Fulvio Maras (batteria, percussioni). L’album che ne deriva, al quale partecipa anche Vince Tempera come strumentista, e` La casa del lago, secondo e ultimo LP del gruppo che subito dopo si scioglierà. Jenny Sorrenti ha ricostituito il gruppo che ha appena appena rilasciato un nuovo album che presenteranno in anteprima in occasione del concerto piacentino. In questa occasione si esibira` come ospite d’onore anche il fratello di Jenny, Alan Sorrenti, anch’egli da poco ritornato sulle scene dopo i clamorosi successi degli anni ’70.
2 agosto – ore 20.30 (ingresso € 10)
Opening: Flidge + Ku.dA
I Flidge sono nati nel 2013 come un trio acustico formato da Elia Callegari (voce), Alessandro Landini (chitarra e seconda voce) e Francesco Marini(chitarra); con questa formazione hanno vinto il premio per la miglior voce ad un concorso per band emergenti presso Castiglione d’Adda. Nell’anno seguente si sono aggiunti Luca Maserati alla batteria e Juan Rinaldini al basso, cambiando il genere della band in un indie-alternative rock in elettrico. Dal 2014 hanno suonato nella provincia di Piacenza partecipando a diversi festival, tra cui Tendenze, Orzorock, Cuncertass e ad alcune feste studentesche. Con la formazione ormai permanente hanno suonato al Campus Industry di Parma, sia nel 2015 che nel 2016 al motoraduno degli Hells Angel MC Cremona, vinto il concorso Ponterock e vinto il Contest rock in Trebbia 2016. Nel corso di settembre 2016 la band, precedentemente chiamata Blue Freedom, ha cambiato nome in Flidge, per evidenziare il cambiamento di rotta e di passaggio da cover band di amici, ad un progetto piu` professionale, indirizzato alla produzione di brani inediti con la volonta` di uscire dalla propria citta` natale. Nel 2017 hanno partecipato al Fiat Music tour, suonando al festival Collisioni a Barolo e al teatro Ariston di Sanremo. Il 15 gennaio 2018 e` uscito il loro primo singolo “Sweeter”, con un video totalmente auto prodotto. In questo momento si stanno concentrando sulla la realizzazione di nuovi brani inediti che in seguito portera` alla produzione di un ep.
KU.dA
Nuova giovanissima band che dopo centinaia di concerti live, partecipazioni prestigiose ( X-Factor tra le altre), e vittorie di contest nazionali ed internazionali fanno uscire il loro primo album. La musica è un incrocio tra Sting e Peter Gabriel, Porcupine tree e Muse. Un Sound moderno ma col fascino dell’antico, la ruvidezza del giovane col sentimento dell’anziano. “Kudalesimo” è un viaggio attraverso diverse dimensioni coesistenti.